Tra pochi giorni si disputerà La Coratina seconda tappa del circuito Puglia Trail e per questo abbiamo chiesto a Maurizio Colabella presidente dell’Atletica Amatori Corato di presentarcela.

Presidente ci presenta il trail de La Coratina Ecotrail?

Quest' anno abbiamo deciso di partecipare al circuito Puglia trail, proponendo la nostra terza edizione di gara di trail in quanto abbiamo condiviso ampiamente questo nuovo modo di fare corsa. Una dimensione più ampia, che vede la corsa come volano per promuovere la bellezza di un territorio unico nel suo genere, a contatto con la natura selvaggia. La Coratina Ecotrail si snoderà proprio nel territorio caratterizzato da sentieri, strade sterrate, gradoni, pietre e di dune del bosco Cecibizzo e contrada Stracciacappello. Un percorso tecnico ma coinvolgente certamente stimolante per tutti gli amatori che avranno il piacere di partecipare. Abbiamo voluto organizzare un vero e proprio evento sportivo e non solo. Un momento di aggregazione e socializzazione che avesse quale obiettivo comune il vivere lo sport in una dimensione più ampia, contemplando la natura grazie ad una camminata di circa 8 chilometri condotta da una guida ufficiale del Parco che illustrerà le caratteristiche di questi meravigliosi luoghi. Ed infine abbracciare anche l'aspetto enogastronomico che caratterizza la nostra terra, con un ricco ristoro finale, con degustazioni di olio EVO a cura dell'associazione "Terre di Coratina" e dagli alunni e professori dell'istituto professionale alberghiero Luciano Tandoi che prepareranno un primo piatto freddo con prodotti del territorio forniti dall'azienda "Micco" di Michele Colella.

Dopo 2 edizioni in località San Magno avete deciso di cambiare location, qual è il perché?

Il cambio del percorso è stato fortemente voluto da tutti gli organizzatori, con l'intento di svelare un'altra zona del Parco dell'Alta Murgia. Un territorio immenso che ricopre con la sua varietà lembi di terra differenti e tutti molto belli. Nelle prime due edizioni abbiamo individuato la zona di San Magno, per contemplare anche aspetti storici, culturali, considerandola presenza di una necropoli e della Chiesetta Neviera. Questa volta abbiamo puntato l'attenzione sull’aspetto naturalistico per promuovere la bellezza di una vegetazione spontanea e incontaminata, all' interno di questo meraviglioso scrigno di biodiversità. Per porre una maggior attenzione al cambio della location era doveroso cambiare anche il nome della gara. Questa volta abbiamo voluto valorizzare un'altra eccellenza del nostro territorio. La denominazione dell’evento, appunto,  prende spunto e dà risalto alla “Coratina”, una varietà di ulivo originaria di Corato e coltivata in tutto l’agro del Nord Barese e rappresenta una delle varietà più antica e longeva del nostro territorio.

Ci illustra brevemente il percorso di gara? Ci sono tratti particolari o caratteristici e se si quali?

Il trail di quest'anno avrà una lunghezza di km 17 circa immerso totalmente nel Parco dell'Alta Murgia e un dislivello positivo di 434 metri. La partenza e l'arrivo saranno da Torre Sansanello, antica masseria, maneggio e oggi anche ristorante. Il percorso sarà molto vario, con continui cambi di pendenza. Subito dopo la partenza si attraversa il bosco di Cecibizzo attraverso una serie di single track e 3 salite abbastanza impegnative che in brevi tratti possono raggiungere il 15% di pendenza. Dopo circa 4 chilometri inizia una lunga salita di circa 2 chilometri che conduce in zona San Magno (480 m slm) per poi scendere fino a jazzo Tarantini per poi entrare in un bosco di querce in contrada Strazza Cappello famosa per la sua notevole pendenza che gli atleti (per fortuna) affronteranno in discesa. Di lì a poco si raggiungerà Masseria la Grotta (1861) dove si risale la collina e dopo un bel tratto pianeggiante si ritorna al bosco di Cecibizzo per affrontare la terza lunga salita. Seguiranno un paio di chilometri scorrevoli (per riposare le gambe) e senza uscire dal bosco qualche saliscendi vi condurrà all'arrivo.

Qual è  il messaggio che vuole lanciare per invitare tutti gli appassionati di questo genere di eventi?

Mi sento di dire che il nostro evento è una vera e propria occasione per vivere una giornata di sport in armonia con la natura godendo di un paesaggio meraviglioso e una fruizione sostenibile. È questo il motivo principale ha guidato noi dall' atletica amatori Corato nell'organizzazione di questo evento di non poca complessità e sarà una garanzia per il buon esito dello stesso